Ancona, 24 dicembre 2006

Vigilia Santo Natale

Ecc.za Rev.ma, Mons. Edoardo Menichelli,

            vogliamo innanzittutto ringraziarLa della visita con la quale Lei ha voluto onorarci in questa vigilia del Santo Natale, durante le celebrazioni del 550° anniversario del “santo transito” del Beato Gabriele Ferretti, Compatrono di Ancona.

            Venendo a celebrare la Santa Messa proprio quest’oggi presso questo venerato Santuario, che custodisce le spoglie incorrotte del Beato Gabriele, chiamato “l’Angelo di Ancona”, vogliamo affidare a questo potente intercessore presso Dio l’ottenimento di tanti frutti spirituali per l’imminente avvio della Sua Visita Pastorale Diocesana.

            Il Beato Gabriele Ferretti, il 12 novembre 1456, prima di salire al Cielo, venne assistito da San Giacomo della Marca e dal Beato Giorgio Albanese. Egli li volle ringraziare della loro carità e “rivelò” profeticamente a loro riguardo: “Rallegratevi ed esultate, perché i vostri nomi sono scritti in Cielo…”. Così San Giacomo della Marca poté vivere i suoi successivi venti anni di vita con il conforto e “la certezza” della “eterna salvezza” della sua anima. A motivo di ciò egli poté operare con grande efficacia nella sua predicazione, che veniva accompagnata da grandi miracoli e da innumerevoli conversioni. Sarà poi lo stesso San Giacomo della Marca a promuovere – per volontà del Papa – la Beatificazione del suo Santo Amico, raccogliendo ben 63 miracoli compiuti dal Beato Gabriele dopo la sua morte: e ne voleva pure la canonizzazione universale, che ancora però non è stata portata a compimento dalla Chiesa Anconitana.

            Sarà proprio questo inizio del Terzo Millennio il tempo “prestabilito” da Dio per farlo proclamare “santo” della Chiesa Universale, a maggiore risonanza nel mondo del suo esempio di vita e di santità? Se il Beato Gabriele Ferretti venisse, infatti, proclamato “santo” proprio “in questo tempo” potrebbe dare un esempio universale straordinario soprattutto ai giovani, dei quali era stato in vita “maestro” e “patrono”. I giovani, infatti, vedrebbero in lui ancor oggi un esempio attualissimo da imitare, soprattutto nelle “scelte fondamentali”, e per la sua intercessione potrebbero anche ottenere “la grazia efficace” per “avere la forza di scegliere” di seguire la loro “vocazione”.

            Per tale motivo vorremmo cogliere questa circostanza della Sua visita in questo Santuario del Compatrono di Ancona, per proporLe di voler dichiarare, nella Diocesi di Ancona, il Beato Gabriele come IL PATRONO DEI GIOVANI CHE DEVONO FARE UNA SCELTA DI VITA, proprio perché, contrariamente a quanto fece il giovane del Vangelo (cfr. Mc.10,17), egli “scelse” di lasciare le sue grandi ricchezze per seguire Gesù nella povertà e nell’umiltà, divenendo così esempio e stimolo per tutti “i giovani” che “devono fare una scelta di vita”, per seguire Gesù nella rinuncia ai beni terreni, sia per una scelta di vita religiosa, che sacerdotale od anche matrimoniale, “scelta” come “una vera vocazione”, secondo il volere di Dio.

            Ciò sarebbe tanto più auspicabile anche in vista dell’incontro del Santo Padre Benedetto XVI con i giovani d’Italia e d’Europa a Loreto, presso la Santa Casa dell’Annunciazione, nel settembre del prossimo anno. A tale proposito è stata promossa ultimamente dal Sito Internet “La Voce Cattolica” (www.lavocecattolica.it) una raccolta di firme per sostenere questa proposta, che ha già trovato l’adesione di molti, anche di varie parti d’Italia, e che quest’oggi vogliamo iniziare a consegnarLe, per consentirLe di decidere, alla luce dello Spirito Santo, l’accoglimento sia della proposta di avviare la canonizzazione del Beato Gabriele, perché sia venerato in tutta la Chiesa come SAN GABRIELE FERRETTI, che di dichiararlo sin d’ora, a livello diocesano, il “Patrono dei Giovani che devono fare una scelta di vita”.

            In tal modo, come Lei ha scritto nella Lettera al Clero e al Popolo, dal titolo “CON TENEREZZA DI PADRE E MISSIONE DI PASTORE”, per la Visita Pastorale che sta per avviare, davvero “la Chiesa di Ancona-Osimo di fronte al suo Signore si rinnova nella grazia, si impegna nella profezia, si propone nella testimonianza”, grazie anche alla potente intercessione dal Cielo del nostro Compatrono, il Beato Gabriele.

IL PARROCO

Padre Gabriele Lazzarini

dal 24 dicembre 2006